Festa OASI WWF, grande successo in Toscana!

ALL’OASI WWF STAGNI DI FOCOGNANO MIGLIAIA DI VISITATORI IN VISITA, “NODO” ECOLOGICO PRINCIPALE DEL FUTURO PARCO DELLA PIANA.

Nonostante il maltempo che ha colpito alcune zone della Toscana, grazie al prezioso lavoro di volontari e simpatizzanti, è stata grande festa della natura nelle 7 Oasi del WWF per i numerosi visitatori (vedi photogallery)che si sono “immersi” in alcune tra le aree naturali più belle della nostra regione (Oasi Stagni di Focognano Campi Bisenzio-FI), Riserva Naturale Laguna di Orbetello di Ponente (GR), Riserva Naturale Lago di Burano (GR), Riserva Naturale Regionale Bosco Rocconi (GR), San Felice - Oasi Affiliata (GR), Riserva Naturale Padule Orti-Bottagone (LI), Parco Didattico di Ronchi (MS).

La Festa delle Oasi si chiuderà domenica il 23 maggio, come contributo del WWF alla giornata conclusiva ed della Conferenza Nazionale per la Biodiversità organizzata a Roma dal Ministero dell’Ambiente. In Toscana 10 saranno le Oasi aperte: Riserva naturale Laguna di Orbetello di Ponente (GR), Riserva naturale Lago di Burano (GR), Riserva Naturale Regionale Bosco Rocconi (GR), San Felice - Oasi Affiliata (GR), Riserva Naturale Padule Orti-Bottagone (LI), Dune di Tirrenia (Pi), Bosco della Cornacchiaia (PI) Bosco del Bottaccio - Area Naturale Protetta di Interesse Locale (LU), Oasi Affiliata Gabbianello (FI), Parco Didattico di Ronchi (MS). La celebrazione speciale, è dedicata all’Anno in cui si dovrebbero raggiungere gli obiettivi più importanti per la difesa della diversità biologica, a partire da una Strategia Nazionale da rendere concreta e operativa attraverso un Fondo dedicato alla biodiversità. Le 100 Oasi, oltre 30.000 ettari di territorio protetto, sono il più grande progetto di conservazione del WWF, portato avanti in quarant’anni di azione sul campo grazie all’aiuto di migliaia di soci, sostenitori, volontari, enti, aziende e donatori privati, un patrimonio naturale difeso e restituito alla comunità. Ogni anno oltre 400.000 persone visitano le oasi WWF, due terzi sono ragazzi delle scuole.