mercoledì 28 dicembre 2011

Un parco per Cisanello..Vanessa e Nello Cisa ce ne parlano




23 dicembre 2011, Pisa: Vanessa e Nello Cisa ci parlano della battaglia che i cittadini di Pisa, insieme alle associazioni, portano avanti per fermare la speculazione e la cementificazione dell'ultima area verde urbana rimasta a Cisanello. I cittadini chiedono in quest'area la realizzazione di un parco per camminare tranquillamente nel verde insieme ai bambini, per rilassarsi.

lunedì 26 dicembre 2011

sabato 24 dicembre 2011

martedì 20 dicembre 2011

Anche al Bue e all'Asinello garba il Parco di Cisanello.Venerdì 23, alle 18, ci troviamo sotto l’albero di Natale davanti al Comune per chiedere a Marco(Filippeschi) un regalo per tutti i Pisani: un parco urbano di 11 ettari là dove era previsto

Tra via Cisanello e via Bargagna, prima che successivamente fosse ridotto ad alcune aiuole.

Da un anno alcune associazioni (Legambiente, LIPU, Mosquito, WWF) sostengono una campagna per il parco e molti cittadini si sono aggregati in un gruppo che ha comunicato la proposta, organizzato eventi, incontrato istituzioni. E qualche cosa è cambiato: non si costruiranno più gli edifici previsti e l’area è aperta a nuove ipotesi. È l’ora di chiedere con forza!
“Anche al bue e all’asinello garba il parco a Cisanello ….. Marco facci un regalo” si legge su centinaia di “palle di Natale” su cui i cittadini hanno scritto perché vogliono il Parco. Venerdì 23 alle 18 saremo davanti al Comune per consegnarle al Sindaco e …. venite e vedrete.
Vi aspettiamo numerosi, è un momento decisivo per ricordare che a Pisa non c’è solo centro storico, aeroporto e Ikea, ma anche la periferia con troppo cemento, poco verde e nessun parco. L’Amministrazione se ne è dimenticata, se saremo tanti lo ricorderà.

sabato 10 dicembre 2011

SABATO 10 DICEMBRE MANIFESTAZIONE A CASTELFRANCO (PISA) CONTRO L'INCENERITORE ORE 14:00 PIAZZA XX SETTEMBRE



Vogliamo portare a conoscenza di tutti gli abitanti del comprensorio del cuoio che il Comitato Antinquinamento di Castelfranco, sta organizzando per sabato 10 Dicembre la seconda grande manifestazione di piazza contro  L’INCENERITORE che la ditta Waste Reciclyng vorrebbe installare nel nostro territorio.
Sarà una manifestazione pacifica dove potranno partecipare le famiglie, i partiti politici, le associazioni, i sindacati, i comitati ma senza bandiere politiche perché , almeno per un giorno, non ci dovranno essere divisioni ma essere uniti da un solo scopo: NO ALL’INCENERITORE! Per ulteriori informazioni  http://www.comitatoantinquinamentocastelfranco.it

martedì 6 dicembre 2011

Pisa, recuperato un esemplare di Svasso in centro storico


A dare la notizia i volontari del WWF della sezione di Pisa, interpellati da alcuni privati preoccupati per le condizioni dell'animale
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Cosa ci faceva un esemplare di svasso in un cortile in via Derna a Pisa? Per chi fosse poco avvezzo alla scienza ornitologica, sappia che l'esemplare citato appartiene a una specie abbastanza rara, che vive esclusivamente in prossimità di laghi e fiumi, essendo provetti pescatori. Se lo sono chiesti i volontari del WWF della sezione di Pisa che, interpellati da alcuni cittadini sulle non buone condizioni di uno "strano" uccello precipitato improvvisamente nel cortile della loro abitazione, a pochi metri dall'ospedale Santa Chiara e da piazza del Duomo.
Quando i volontari si sono visti davanti l'esemplare di svasso molto debilitato, lo hanno immediatamente condotto al CRUMA di Livorno per il primo soccorso. Rimane il dubbio su quali siano state le cause che abbiano condotto l'esemplare dal suo habitat naturale, a sorvolare addirittura il centro urbano. E' noto, infatti, che questo tipo di uccello è un mediocre volatore.


sabato 3 dicembre 2011

salviamo il paesaggio del litorale pisano

Recentemente a Marina di Pisa si è costituita una associazione a difesa del paesaggio del Litorale Pisano, contro ulteriore consumo di territorio.
Come WWF accogliamo con attenzione e simpatia questa iniziativa. Il Manifesto della nuova associazione, pubblicato di seguito, è ampiamente condivisibile.
Speriamo di iniziare presto una proficua collaborazione.




MANIFESTO

per la costituzione della

ASSOCIAZIONE LITORALE PISANO - SALVIAMO IL PAESAGGIO

L’Italia è un paese meraviglioso. Ricco di storia, arte, cultura, gusto, paesaggio. Ma ha una malattia molto grave: il consumo di territorio. Un cancro che avanza ogni giorno, al ritmo di quasi 250 mila ettari all’anno. Dal 1950 ad oggi, un’area grande quanto tutto il nord Italia è stata Seppellita sotto il cemento. Il limite di non ritorno, superato il quale l’ecosistema Italia non sarà più in grado di autoriprodursi, è sempre più vicino. Ma nessuno se ne cura. Fertili pianure agricole, romantiche coste marine, affascinanti pendenze montane e armoniose curve collinari, sono quotidianamente sottoposte alla minaccia, all’attacco e all’invasione di betoniere, trivelle, ruspe e mostri di asfalto.



Non vi è angolo d’Italia in cui non vi sia almeno un progetto a base di gettate di cemento: piani urbanistici e speculazioni edilizie, residenziali e industriali; insediamenti commerciali e logistici; grandi opere autostradali e ferroviarie; porti e aeroporti, turistici, civili e militari.

Non si può andare avanti così! La natura, la terra, l’acqua non sono risorse infinite. Il paese è al dissesto idrogeologico, il patrimonio paesaggistico e artistico rischia di essere irreversibilmente compromesso, l’agricoltura scivola verso un impoverimento senza ritorno, le identità culturali e le peculiarità di ciascun territorio e di ogni città, sembrano destinate a confluire in un unico, uniforme e grigio contenitore indistinto.

La Terra d’Italia che ci accingiamo a consegnare alle prossime generazioni è malata. Curiamola!

ANCHE IL NOSTRO LITORALE E’ MERAVIGLIOSO

Protetto da un Parco che racchiude un ecosistema ricchissimo di risorse naturali e di testimonianze storiche

Abitato da una popolazione che ama il suo territorio, il mare, la foce del fiume, la pineta, i tramonti, l’odore dei suoi alberi e delle sue brezze, il sapore del salmastro e dei cibi della sua tradizione.

Eppure anche qui la malattia è in agguato.

Abbiamo vissuto in questi anni un’epoca di fervore, di investimenti, di miglioramento delle infrastrutture, di nuove costruzioni. Il tutto nell’ambito di un disegno che si richiamava al tema della sostenibilità, e dunque dell’equilibrio tra nuove costruzioni e difesa dell’ambiente.

Ora la crescita rischia di trasformarsi in saturazione, l’equilibrio rischia di rompersi, il paesaggio di essere irrimediabilmente ferito. Troppi sono i segnali che ci fanno preoccupare.

Mentre continua a crescere la edificazione dei privati, si pensa di costruire dotazioni infrastrutturali sottraendo terreni alla pineta e ai campi.

Queste idee e questi progetti vengono motivati sostenendo che si tratta di piccoli accorgimenti, di piccoli sacrifici ambientali. In realtà, come è accaduto in passato e come l’esperienza insegna, ogni nuovo sacrificio di territorio ne chiama subito dopo degli altri.

La storia di Marina e Tirrenia insegna che ogni nuovo impianto dentro il verde ha generato la necessità di nuovi sacrifici di verde: per fare parcheggi, per mettere in sicurezza le strade, per favorire la circolazione. Le nuove edificazioni a Calambrone, si diceva, non impatteranno sull’ambiente. Ma ora ci si pone il problema della viabilità, di altre infrastrutture necessarie a rendere vivibile quella zona. Si pensa a costruire parcheggi sotterranei, ad asfaltare strade bianche, a costruire rotonde tra i pini, ad abbattere piante sane per far posto a nuove costruzioni.

Questa spirale deve essere interrotta.

La crescita senza limiti considera il territorio una risorsa inesauribile, la sua tutela e salvaguardia risultano poco utili in confronto alla tutela di interessi finanziari, qualche volta meramente speculativi.

Se il circolo vizioso che non viene interrotto, il litorale sarà snaturato e cesseranno le ragioni stesse che lo rendono meraviglioso.

Il paesaggio del litorale è un patrimonio collettivo , ma esauribile. Abbiamo il dovere di difenderlo, anche perché questa è la vera ricchezza della gente che ci abita.

STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO SUL LITORALE


I seguenti firmatari sottoscrivono questo manifesto perché si blocchi il consumo di suolo sul Litorale Pisano e si costruisca esclusivamente su aree già urbanizzate, salvaguardando il patrimonio ambientale e storico;

perché il Parco sia considerato una risorsa, e non un ostacolo sul percorso verso un maggior benessere;

perché tutte le nuove scelte siano il frutto di una discussione effettivamente partecipata.

Betty Barsantini

Fabiano Corsini

Renzo Moschini

Hanno già aderito : Valeria Antoni, Patrizia Ascione, Miro Berretta, Marco Betti, Athos Bigongiali, Carla Bini, Giovanni Carmignani, Varo Cava, Melania Ceccarelli, Nicola Cempini, Michela Falchi, Paolo Feroci, Claudia Gazineo, Alessandro Garzella, Antonio Ghionzoli, Andrea Maggini, Franco Marchetti, Giuliano Meini, Roberto Orselli, Sergio Paglialunga, Rossano Pazzagli, Luigi Puccini, Antonella Serani, Cristiana Torti, Alessandro Valenza, Tiziana Vincoletti, Ylenia Zambito


Di seguito il link per sottoscrivere il manifesto:

http://www.laboratorioentilocali.it/unaltravoce/index.php?option=com_content&view=article&id=74%3Amanifesto-della-nuova-associazione&catid=34%3Ala-nostra&Itemid=54

RIFIUTI ZERO UN OBIETTIVO POSSIBILE: Peccioli Centro Polivalente 4 Dicembre 2011 ore 10-18


Il 4 dicembre, a Peccioli sempre Paul Connet sarà ad un incontro "Rifiuti Zero, un obiettivo possibile*dalle 10 alle 18, presso il Centro Polivalente.  *Insieme a lui ci sarà*, *Rossano Ercolini*, /Rete Nazionale Rifiuti Zero/, *Enzo Favoino*, /esperto gestione rifiuti/*, Pietro Rinaldi*, /consigliere comunale di Napoli, /*Piero Angelini*, /Cooperativa Effecorta di Capannori/.