venerdì 26 aprile 2013

E AREE DISMESSE PER RIVITALIZZARE LA CITTA’ DI PISA 27- 28 APRILE PRESSO MUNICIPIO DEI BENI COMUNI EX COLORIFICIO TOSCANO VIA MONTELUNGO (PISA)


Oggi le Amministrazioni (Pisa, Calci, Vicopisano, San Giuliano, Vecchiano, Cascina) hanno intrapreso il percorso per la formazione del Piano Strutturale d’area, è quindi il momento per definire obiettivi e regole per una programmazione che esprima i bisogni e i desideri della comunità. E’ il momento delle scelte responsabili, tra cui il destino delle aree dismesse, abbandonate. Si rende indispensabile affrontare una discussione costruttiva sul ruolo di queste aree, superando il concetto di “valorizzazione” immobiliare e dell’ irremovibilità del costruito. Le aree produttive dismesse dovranno essere considerate quali aree da pianificare unitariamente in un processo partecipativo, in cui si affronti e si verifichi il loro valore d’uso, facendo emergere in via prioritaria l’interesse della collettività. Tutte le informazioni e il programma del convegno

domenica 21 aprile 2013

CORSO DI FORMAZIONE PER GUARDIE AMBIENTALI VOLONTARIE PROMOSSO DALL' ENTE PARCO REGIONALE DI MIGLIARINO SANROSSORE, MASSACIUCCOLI PRESSO LA SEDE DEL PARCO LOCALITA' CASCINE VECCHIE PRESSO LA TENUTA DI SAN ROSSORE


L’Ente Parco Regionale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli ha istituito presso la sede dell’Ente Parco in loc. Cascine Vecchie della Tenuta di S. Rossore, in Pisa, un corso abilitante per l’attribuzione della qualifica di “Guardia Ambientale Volontaria” ai sensi e per gli effetti della L.R.T. n. 7/1998 e s.m.i.
La durata del corso è di 120 ore totali di lezione, sia in aula che esterne, oltre esame finale. Le materie oggetto del corso sono sotto elencate e saranno tenute da personale di ruolo dell’Ente Parco e della Provincia di Pisa, oltre ad altri esperti provenienti da settori professionali e associativi della società civile. A conclusione del corso sarà rilasciato apposito “Attestato di frequenza” abilitante a sostenere l’esame finale. Apposita Commissione esaminatrice già insediata, provvederà ad effettuare la valutazione finale mediante esame dei candidati.
Per partecipare al corso dovrà essere presentata, mediante apposito modello, “domanda di ammissione corso GAV e questionario conoscitivo” entro il 30 Aprile 2013 (farà fede il timbro di arrivo posto dall’Ufficio Protocollo dell’Ente Parco).
Saranno ammessi al corso un numero massimo di 80 partecipanti. Nel caso le domande pervenute siano superiori a tale numero, sarà effettuata dal Direttore dell’Ente Parco, o persona da lui delegata, una selezione sulla base delle qualità, capacità ed esperienze dichiarate nella domanda di ammissione.
L’ammissione o meno sarà comunicata ai candidati con la modalità da loro espressa nella scheda conoscitiva.


venerdì 19 aprile 2013

RIPARTE IL PROGETTO "FRATINO" A MARINA DI VECCHIANO. ISCRIVETEVI AI TURNI DI SORVEGLIANZA


Riparte il progetto Fratino a Marina di Vecchiano per la salvaguardia dei siti di nidificazione. Volontari delle associazioni insieme al Parco e al Comune di Vecchiano stanno montando la palizzate e i cartelli per la delimitazione dell'area di spiaggia interessata per arrecare il minor disturbo possibile a questa specie. Chi e' interessato a svolgere alcuni turni di sorveglianza nell'area per i mesi di maggio e giugno contatti la sede del WWF di Pisa tel: 050-580999 oppure (pisa@wwf.it) oppure Legambiente di Pisa (legambiente@legambientepisa.it) tel:050-553435 oppure LIPU Pisa (pisa@lipu.it)

lunedì 1 aprile 2013


7 aprile Pruno e i suoi alpeggi
Ritrovo presso la sede alle ore 8.30
Capogita Sergio 3461562137

Itinerario ad anello dal paese di Pruno attraverso i suoi alpeggi superando alcuni ruscelli su caratteristici ponti di pietre posati su tronchi fino alla località La Fania dove si trova il rifugio dell’UOEI . Arriveremo alla splendida cascata dell’Acquapendente e ad un caratteristico mulino ristrutturato e visitabile.
Dislivello 455 metri
Tempo di percorrenza 4.30 l’escursione può prolungarsi in base ai tempi di sosta al rifugio, alla cascata e al mulino.
Difficoltà medio-bassa.
N.B. Per chi vorrà portarsi fin sotto la cascata si dovranno affrontare due brevi tratti di sentiero scivolo ma attrezzato con cavi e un guado più o meno semplice in base alle precipitazioni stagionali.
Abbigliamento da trekking, senza scarponcini adatti all'escursione non si potrà partecipare.
Gradita prenotazione telefonica presso la sede entro venerdì pomeriggio o personalmente al capogita.