Oasi Wwf Le dune di Tirrenia, rimosso un bivacco abusivo

E’ stato rimosso nei giorni scorsi un bivacco abusivo rinvenuto all’interno dell’Oasi naturale Le dune a Tirrenia. I volontari del Wwf a seguito di un sopralluogo hanno notato sulla sommità di una duna, nascosto fra cespugli di ginepro, i resti di un piccolo falò con attorno sedie, un lettino da mare, un’ampia porzione di incannucciato, un rudimentale cancelletto, tavole di legno e vari rifiuti di modesta entità quali bottiglie, lattine e fazzolettini. Tutto il materiale, in gran parte prelevato da qualche stabilimento balneare adiacente è stato rimosso ed il sito ripristinato come in origine. Non si tratta di un episodio sporadico, infatti sono molti coloro che specie in estate risalgono le dune o si appartano in qualche luogo tranquillo ed ombreggiato a causa dell’affollamento della spiaggia. Tutto ciò è comprensibile considerando che le pochissime spiagge libere presenti (quella di fronte alla nostra oasi è l’unica compresa tra la fine dell’abitato di Marina ed il centro di Tirrenia) sono letteralmente prese d’assalto ogni estate senza poter minimamente contenere tutti coloro che vi si recano. Tuttavia l’area retrostante la spiaggia libera di Tirrenia è un’area protetta da rispettare, posta a tutela di uno degli ultimi ambienti dunali rimasti sul nostro litorale, vi è una staccionata a delimitarla e vi sono appositi cartelli illustrativi e di divieto. Si tratta di un bene prezioso da tutelare e valorizzare, cosi come dimostrano le visite di studenti entusiasti durante tutto l’anno scolastico . C’è invece sovente uno scarso riguardo nei confronti di quest’area tanto che qualcuno la utilizza come ricettacolo di rifiuti senza capirne il valore. Certo grazie all’impegno dei volontari queste spiacevoli situazioni raramente  si presentano agli occhi dei visitatori che numerosi accorrono, ma soprattutto nel periodo estivo è ormai d’obbligo almeno un intervento di rimozione di rifiuti bisettimanale, se si vuole mantenere un qualcosa di fruibile e gradevole.