mercoledì 28 dicembre 2011

Un parco per Cisanello..Vanessa e Nello Cisa ce ne parlano




23 dicembre 2011, Pisa: Vanessa e Nello Cisa ci parlano della battaglia che i cittadini di Pisa, insieme alle associazioni, portano avanti per fermare la speculazione e la cementificazione dell'ultima area verde urbana rimasta a Cisanello. I cittadini chiedono in quest'area la realizzazione di un parco per camminare tranquillamente nel verde insieme ai bambini, per rilassarsi.

lunedì 26 dicembre 2011

sabato 24 dicembre 2011

martedì 20 dicembre 2011

Anche al Bue e all'Asinello garba il Parco di Cisanello.Venerdì 23, alle 18, ci troviamo sotto l’albero di Natale davanti al Comune per chiedere a Marco(Filippeschi) un regalo per tutti i Pisani: un parco urbano di 11 ettari là dove era previsto

Tra via Cisanello e via Bargagna, prima che successivamente fosse ridotto ad alcune aiuole.

Da un anno alcune associazioni (Legambiente, LIPU, Mosquito, WWF) sostengono una campagna per il parco e molti cittadini si sono aggregati in un gruppo che ha comunicato la proposta, organizzato eventi, incontrato istituzioni. E qualche cosa è cambiato: non si costruiranno più gli edifici previsti e l’area è aperta a nuove ipotesi. È l’ora di chiedere con forza!
“Anche al bue e all’asinello garba il parco a Cisanello ….. Marco facci un regalo” si legge su centinaia di “palle di Natale” su cui i cittadini hanno scritto perché vogliono il Parco. Venerdì 23 alle 18 saremo davanti al Comune per consegnarle al Sindaco e …. venite e vedrete.
Vi aspettiamo numerosi, è un momento decisivo per ricordare che a Pisa non c’è solo centro storico, aeroporto e Ikea, ma anche la periferia con troppo cemento, poco verde e nessun parco. L’Amministrazione se ne è dimenticata, se saremo tanti lo ricorderà.

sabato 10 dicembre 2011

SABATO 10 DICEMBRE MANIFESTAZIONE A CASTELFRANCO (PISA) CONTRO L'INCENERITORE ORE 14:00 PIAZZA XX SETTEMBRE



Vogliamo portare a conoscenza di tutti gli abitanti del comprensorio del cuoio che il Comitato Antinquinamento di Castelfranco, sta organizzando per sabato 10 Dicembre la seconda grande manifestazione di piazza contro  L’INCENERITORE che la ditta Waste Reciclyng vorrebbe installare nel nostro territorio.
Sarà una manifestazione pacifica dove potranno partecipare le famiglie, i partiti politici, le associazioni, i sindacati, i comitati ma senza bandiere politiche perché , almeno per un giorno, non ci dovranno essere divisioni ma essere uniti da un solo scopo: NO ALL’INCENERITORE! Per ulteriori informazioni  http://www.comitatoantinquinamentocastelfranco.it

martedì 6 dicembre 2011

Pisa, recuperato un esemplare di Svasso in centro storico


A dare la notizia i volontari del WWF della sezione di Pisa, interpellati da alcuni privati preoccupati per le condizioni dell'animale
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Cosa ci faceva un esemplare di svasso in un cortile in via Derna a Pisa? Per chi fosse poco avvezzo alla scienza ornitologica, sappia che l'esemplare citato appartiene a una specie abbastanza rara, che vive esclusivamente in prossimità di laghi e fiumi, essendo provetti pescatori. Se lo sono chiesti i volontari del WWF della sezione di Pisa che, interpellati da alcuni cittadini sulle non buone condizioni di uno "strano" uccello precipitato improvvisamente nel cortile della loro abitazione, a pochi metri dall'ospedale Santa Chiara e da piazza del Duomo.
Quando i volontari si sono visti davanti l'esemplare di svasso molto debilitato, lo hanno immediatamente condotto al CRUMA di Livorno per il primo soccorso. Rimane il dubbio su quali siano state le cause che abbiano condotto l'esemplare dal suo habitat naturale, a sorvolare addirittura il centro urbano. E' noto, infatti, che questo tipo di uccello è un mediocre volatore.


sabato 3 dicembre 2011

salviamo il paesaggio del litorale pisano

Recentemente a Marina di Pisa si è costituita una associazione a difesa del paesaggio del Litorale Pisano, contro ulteriore consumo di territorio.
Come WWF accogliamo con attenzione e simpatia questa iniziativa. Il Manifesto della nuova associazione, pubblicato di seguito, è ampiamente condivisibile.
Speriamo di iniziare presto una proficua collaborazione.




MANIFESTO

per la costituzione della

ASSOCIAZIONE LITORALE PISANO - SALVIAMO IL PAESAGGIO

L’Italia è un paese meraviglioso. Ricco di storia, arte, cultura, gusto, paesaggio. Ma ha una malattia molto grave: il consumo di territorio. Un cancro che avanza ogni giorno, al ritmo di quasi 250 mila ettari all’anno. Dal 1950 ad oggi, un’area grande quanto tutto il nord Italia è stata Seppellita sotto il cemento. Il limite di non ritorno, superato il quale l’ecosistema Italia non sarà più in grado di autoriprodursi, è sempre più vicino. Ma nessuno se ne cura. Fertili pianure agricole, romantiche coste marine, affascinanti pendenze montane e armoniose curve collinari, sono quotidianamente sottoposte alla minaccia, all’attacco e all’invasione di betoniere, trivelle, ruspe e mostri di asfalto.



Non vi è angolo d’Italia in cui non vi sia almeno un progetto a base di gettate di cemento: piani urbanistici e speculazioni edilizie, residenziali e industriali; insediamenti commerciali e logistici; grandi opere autostradali e ferroviarie; porti e aeroporti, turistici, civili e militari.

Non si può andare avanti così! La natura, la terra, l’acqua non sono risorse infinite. Il paese è al dissesto idrogeologico, il patrimonio paesaggistico e artistico rischia di essere irreversibilmente compromesso, l’agricoltura scivola verso un impoverimento senza ritorno, le identità culturali e le peculiarità di ciascun territorio e di ogni città, sembrano destinate a confluire in un unico, uniforme e grigio contenitore indistinto.

La Terra d’Italia che ci accingiamo a consegnare alle prossime generazioni è malata. Curiamola!

ANCHE IL NOSTRO LITORALE E’ MERAVIGLIOSO

Protetto da un Parco che racchiude un ecosistema ricchissimo di risorse naturali e di testimonianze storiche

Abitato da una popolazione che ama il suo territorio, il mare, la foce del fiume, la pineta, i tramonti, l’odore dei suoi alberi e delle sue brezze, il sapore del salmastro e dei cibi della sua tradizione.

Eppure anche qui la malattia è in agguato.

Abbiamo vissuto in questi anni un’epoca di fervore, di investimenti, di miglioramento delle infrastrutture, di nuove costruzioni. Il tutto nell’ambito di un disegno che si richiamava al tema della sostenibilità, e dunque dell’equilibrio tra nuove costruzioni e difesa dell’ambiente.

Ora la crescita rischia di trasformarsi in saturazione, l’equilibrio rischia di rompersi, il paesaggio di essere irrimediabilmente ferito. Troppi sono i segnali che ci fanno preoccupare.

Mentre continua a crescere la edificazione dei privati, si pensa di costruire dotazioni infrastrutturali sottraendo terreni alla pineta e ai campi.

Queste idee e questi progetti vengono motivati sostenendo che si tratta di piccoli accorgimenti, di piccoli sacrifici ambientali. In realtà, come è accaduto in passato e come l’esperienza insegna, ogni nuovo sacrificio di territorio ne chiama subito dopo degli altri.

La storia di Marina e Tirrenia insegna che ogni nuovo impianto dentro il verde ha generato la necessità di nuovi sacrifici di verde: per fare parcheggi, per mettere in sicurezza le strade, per favorire la circolazione. Le nuove edificazioni a Calambrone, si diceva, non impatteranno sull’ambiente. Ma ora ci si pone il problema della viabilità, di altre infrastrutture necessarie a rendere vivibile quella zona. Si pensa a costruire parcheggi sotterranei, ad asfaltare strade bianche, a costruire rotonde tra i pini, ad abbattere piante sane per far posto a nuove costruzioni.

Questa spirale deve essere interrotta.

La crescita senza limiti considera il territorio una risorsa inesauribile, la sua tutela e salvaguardia risultano poco utili in confronto alla tutela di interessi finanziari, qualche volta meramente speculativi.

Se il circolo vizioso che non viene interrotto, il litorale sarà snaturato e cesseranno le ragioni stesse che lo rendono meraviglioso.

Il paesaggio del litorale è un patrimonio collettivo , ma esauribile. Abbiamo il dovere di difenderlo, anche perché questa è la vera ricchezza della gente che ci abita.

STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO SUL LITORALE


I seguenti firmatari sottoscrivono questo manifesto perché si blocchi il consumo di suolo sul Litorale Pisano e si costruisca esclusivamente su aree già urbanizzate, salvaguardando il patrimonio ambientale e storico;

perché il Parco sia considerato una risorsa, e non un ostacolo sul percorso verso un maggior benessere;

perché tutte le nuove scelte siano il frutto di una discussione effettivamente partecipata.

Betty Barsantini

Fabiano Corsini

Renzo Moschini

Hanno già aderito : Valeria Antoni, Patrizia Ascione, Miro Berretta, Marco Betti, Athos Bigongiali, Carla Bini, Giovanni Carmignani, Varo Cava, Melania Ceccarelli, Nicola Cempini, Michela Falchi, Paolo Feroci, Claudia Gazineo, Alessandro Garzella, Antonio Ghionzoli, Andrea Maggini, Franco Marchetti, Giuliano Meini, Roberto Orselli, Sergio Paglialunga, Rossano Pazzagli, Luigi Puccini, Antonella Serani, Cristiana Torti, Alessandro Valenza, Tiziana Vincoletti, Ylenia Zambito


Di seguito il link per sottoscrivere il manifesto:

http://www.laboratorioentilocali.it/unaltravoce/index.php?option=com_content&view=article&id=74%3Amanifesto-della-nuova-associazione&catid=34%3Ala-nostra&Itemid=54

RIFIUTI ZERO UN OBIETTIVO POSSIBILE: Peccioli Centro Polivalente 4 Dicembre 2011 ore 10-18


Il 4 dicembre, a Peccioli sempre Paul Connet sarà ad un incontro "Rifiuti Zero, un obiettivo possibile*dalle 10 alle 18, presso il Centro Polivalente.  *Insieme a lui ci sarà*, *Rossano Ercolini*, /Rete Nazionale Rifiuti Zero/, *Enzo Favoino*, /esperto gestione rifiuti/*, Pietro Rinaldi*, /consigliere comunale di Napoli, /*Piero Angelini*, /Cooperativa Effecorta di Capannori/.

martedì 29 novembre 2011

Paul Connett e la strategia Zero Rifiuti: progetto possibile Mercoledi 30 Novembre alle ore 21 al Polo Carmignani



Mercoledì sera, 30 novembre, alle 21, a Pisa al polo Carmignani (dietro Piazza dei Cavalieri ) ci sarà ad un incontro pubblico*"10 passi verso Rifiuti Zero"*/. /Dal volantino: In Toscana si stanno elaborando piani che prevedono un ampio ricorso all'incenerimento dei rifiuti: ma non se ne può davvero fare a meno? un'altra realtà è possibile, un'altra realtà è già in atto! organizzano l'evento:/C.A.V.I.A. (Coordinamento Animalista Veg* In Azione,//Comitato Non Bruciamoci Pisa,//Coordinamento Gestione Corretta Rifiuti Valdera./

giovedì 24 novembre 2011

SABATO 26 NOVEMBRE CENA SOCIALE E PROIEZIONE DI FOTO NATURALISTICHE



Come ormai da qualche anno,
anche questa volta ripetiamo la cena sociale che sarà fatta
SABATO 26 NOVEMBRE
presso il CIRCOLO ARCI L’UNITA’ AL CEP
alle ORE 19:30 (Mappa)

La cena è a base di ciò che ognuno porta e che mette in condivisione.

È bello ritrovarsi tutti insieme e sostenere questa associazione
che promuove l’amore ed il rispetto per la natura!

Per chi desidera presentare foto a carattere naturalistico
sarà possibile farlo a mezzo videoproiettore;
le persone interessate potranno portare le proprie fotografie
(tassativamente non più di 25)
su una chiave o penna usb.

Verrà richiesta a ciascun partecipante
una quota per pagare l’ospitalità presso il Circolo.

martedì 22 novembre 2011

Continua la campagna per la liberazione delle civette della fiera di Crespina

Continua la campagna per la liberazione delle civette della fiera di Crespina. Dopo il disegno realizzato per noi da Fulco Pratesi, ci scrive la dottoressa Curti che ci invia una copia dell'opera con la quale ha vinto il primo premio del concorso del Convegno Italiano di Ornitologia, a sostegno della nostra campagna.

Se raggiungiamo un numero di disegni sufficiente, e con la stessa levatura, potremmo pensare anche ad una mostra pro-civetta, magari da esporre a Lari o a Fauglia ? 

lunedì 21 novembre 2011

WWF: “Sul litorale investire nei valori del Parco

L’intervento del Comitato Oasi: "Al Comune di Pisa chiediamo di applicare sulle problematiche ambientali un percorso partecipato"

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Periodicamente assistiamo a manifestazioni d'insofferenza di politici pisani nei confronti del Parco. Un esempio è l'accusa di lentezza dell'Ente nella valutazione delle varianti proposte dal Comune al piano della Tenuta di Tombolo. Fra queste istanze, più che altro mirate alla promozione del turismo balneare e non alla tutela e alla fruizione sostenibile dell'ambiente, i media hanno ripreso la questione di una nuova strada in partenza dal litorale, parallela alla via Pisorno e che su questa confluirebbe, dopo essere giunta alla recinzione di Camp Darby e aver piegato verso nord. Più che sulla poca utilità di questa nuova strada e sul danno ambientale che essa apporterebbe alla Tenuta (asserto facilmente dimostrabile), ci piace soffermarci sull'atteggiamento tenuto verso il Parco da questo Comune, in genere poco sensibile alle naturali vocazioni di questo territorio. Le uniche proposte che coinvolgono le aree protette del litorale riguardano quasi sempre progetti estranei ai veri valori di questi siti. Nonostante le apparenze, nelle questioni che contano, viene prevalentemente assunto da questa amministrazione il concetto ormai superato, ma purtroppo ancora diffuso, che un Parco Naturale sia solo un sistema di vincoli allo "sviluppo". Leggi il resto

giovedì 17 novembre 2011

Pontasserchio, un esemplare di tasso seviziato e ucciso


A denunciare il grave episodio il Nucleo Guardie Giurate del WWF di Pisa. Il fatto è stato denunciato alla Procura della Repubblica

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"Circa una ventina di giorni fa - scrivono dal WWF - abbiamo ricevuto una telefonata di un cittadino il quale segnalava la presenza di un esemplare di tasso (Meles meles) ferito a morte e fatto oggetto di sevizie presso il "Parco della Pace" a Pontasserchio nel Comune di San Giuliano Terme".  Ma quello che trovano i componenti del Nucleo è un macabro spettacolo: "Sul luogo del ritrovamento, ovvero nell'area destinata, durante la manifestazione "Agrifiera" al ricovero dei cavalli e di attrezzature equestri all'interno del Parco di Pontasserchio l'animale era già deceduto presentando come un vistoso foro, probabilmente fattogli con uno strumento appuntito, con fuoriuscita di sangue e alcuni visceri. Sul lato destro dalla parte delle ferite presentava inoltre delle ustioni sulla pelle probabilmente dovute a bruciature procurategli gratuitamente".  Da un controllo fatto nell'immediatezza, così come spiegano dal WWF, non sono stati rinvenuti utensili od altri oggetti macchiati di sangue, o comunque da far riferimento alle ferite inferte sull'animale. Dell'accaduto è stata fatta denuncia alla Procura della Repubblica di Pisa dal Nucleo di Vigilanza Zoofila in base alla legge 189 del 2004 sul maltrattamento degli animali"Nei giorni successivi - concludono - una pattuglia appartenente al suddetto Nucleo procedeva a una accurata ispezione dei luoghi allo scopo di ricercare tracce pertinenti l'uccisione, ma con esito negativo, così come negative sono state le richieste di informazione rivolte agli abituali frequentatori del Parco". Un fatto grave quello accaduto, che certo non mancherà di sollevare polemiche, è stato comunicato nella giornata di ieri dal Nucleo Guardie Giurate del WWF della sezione di Pisa. La morte di un esemplare di tasso, nei pressi del Parco della Pace di Pontasserchio, a seguito di sevizie per conto di ignoti.


lunedì 14 novembre 2011

Gita 20 novembre 2011: Monte Verruchino

20 novembre 2011
 
 
Capogita Sergio Gaglioti

Grado di difficoltà: medio-alto
Durata totale del percorso: 4-5 ore

Partenza dalla sede del WWF Pisa alle ore 9:00
(Via Betti - Complesso Concetto Marchesi)



mercoledì 9 novembre 2011

LE GUARDIE del Wwf di Pisa hanno sorpreso sette persone che stavano sparando a fauna non cacciabile



                                                                            Foto Nucleo Guardie WWF Pisa

Nell'immediata periferia cittadina, gli agenti del Wwf sono intervenuti, attirati dal continuo rumore di spari e hanno trovato quattro cacciatori che, a fianco delle loro auto, stavano sparando a stormi di colombi di città e a tortore orientali dal collare; alla vista delle guardie i cacciatori sono fuggiti ma le guardie, rimaste bloccate da un profondo fossato, hanno potuto riprendere i numeri di targa delle auto e i volti dei cacciatori e quindi, con la collaborazione della Polizia Provinciale verranno presto identificati. A terra sono stati trovati sette colombi di città e sei tortore orientali dal collare. I cacciatori hanno violato due precise norme: la prima, per quanto riguarda i colombi, che vieta l'uccisione, senza motivo, di animali domestici, la seconda, per le tortore, che vieta l'abbattimento e la detenzione di specie non cacciabili; ambedue le norme prevedono sanzioni penali e quindi verrà informata la Procura della Repubblica. A Colignola, invece, sono stati sorpresi tre cacciatori, tutti provenienti da Massa, che stavano abbattendo i colombi di città; una volta bloccati sono stati denunciati. Si ricorda che la sovrappopolazione di colombi di città è affrontata dai Comuni con politiche di carattere edilizio, mediante la riduzione dei siti di nidificazione all'interno dei centri storici e, talvolta, con la somministrazione di mangimi trattati con antifecondativi. Possono essere altresi' attuati piani di abbattimento  per la prevenzione dei danni alla agricoltura ma solo su richiesta degli agricoltori da cacciatori autorizzati e abilitati dalla Provincia.

Pisa Colombe a fucilate intervento del WWF (Geapress)
Sparavano a piccioni e tortore: sorpresi a Ospedaletto e Colignola (Il Tirreno)
Ospedaletto, battuta di caccia: sparano a colombi e tortore  (PisaToday)

venerdì 4 novembre 2011

Salta la nuova sede della Provincia. E la proposta per il parco urbano di Cisanello si fa strada

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Sull'area interessata, quella compresa fra via Bargagna e via Cisanello, restano aperte infatti diverse partite, fra tutte quella del Parco Urbano di Cisanello, ma anche quella relativa alla destinazione delle aree di proprietà della provincia che erano appunto interessate dal progetto per la nuova sede.Sono circa dieci gli ettari della superficie di verde ora incolto, su cui da diversi mesi cittadini e associazioni ambientaliste - Legambiente, LIPU e WWF, Mosquito, Comitato per l'Acquedotto Mediceo - hanno presentato richiesta al Comune di Pisa affinché quell'area diventi un parco urbano. Per leggere il resto
Il fiorente dibattito che si è acceso da quest'estate sulla soppressione delle province incide anche sul progetto relativo alla Provincia di Pisa per la realizzazione della nuova sede.

mercoledì 26 ottobre 2011

Gita 30 ottobre 2011: Ripafratta - Cerasomma - Rupe Cava


30 ottobre 2011

Capogita: Mario Tinagli

Grado difficoltà: medio
Dislivello: 400 m
Durata del percorso: 5 ore
Lunghezza: 11 Km

Ritrovo alla stazione ferroviaria Pisa centrale ore 8,30

Acquistare il biglietto ferroviario a/r per Ripafratta
Partenza treno 8,50 arrivo a Ripafratta ore 9,07
Ritorno da Ripafratta ore 16,50 arrivo a Pisa C. 17,12 oppure 17,50-18,12


domenica 23 ottobre 2011

Annata boom per il servizio recupero fauna il Wwf salva oltre 350 animali in Provincia.Si cercano alcuni volontari disposti a seguire un corso e collaborare


Dalle previsioni degli operatori del Wwf di Pisa che, insieme a Legambiente, si occupano del soccorso e dei recupero dell'avifauna e di piccoli mammiferi, il 2011 sarà ricordato come l'anno con il più alto numero di animali in difficoltà rispetto a cui si è intervenuti. Potrebbero oltrepassare i 350 gli uccelli, i mammiferi (esclusi caprioli ed altri ungulati) e i rettili soccorsi. Le cause di tale incremento sono da riscontrare soprattutto nelle condizioni meteo, nonchè nella diffusione della conoscenza del servizio che le associazioni ambientaliste svolgono in convenzione con l'Unità operativa difesa fauna della Provincia di Pisa. A ciò si aggiungono episodi di bracconaggio e incidenti.

Intanto il Wwf di Pisa è alla ricerca di volontari che siano disposti a seguire un corso di formazione per poi collaborare al servizio. Gli aspiranti volontari possono segnalare la propria disponibilità all'indirizzo di posta elettronica pisa@wwf.it oppure inviando un fax allo 050580999.
Le segnalazioni di animali in difficoltà possono essere effettuate allo stesso numero (050580999). Nei periodi di chiusura dell'ufficio, basta seguire le indicazioni della voce registrata che fornisce ulteriori recapiti. In caso di particolare urgenza è possibile contattare una guardia giurata volontaria del WWF al cellulare 3482742373.

venerdì 21 ottobre 2011

IL 22 e il 23 Ottobre partecipa a BIODIVERSAMENTE. Dai valore alla ricerca.



L'iniziativa del WWF Italia e dell'Associazione Nazionale dei Musei Scientifici italiani torna il 22 e 23 ottobre.  Con questa iniziativa congiunta il WWF e l'ANMS intendono sensibilizzare i cittadini al valore della biodiversità e far conoscere il ruolo strategico rivestito oggi dai musei naturalistici nella sua conoscenza e conservazione. Nei Musei di scienze naturali infatti si conducono numerose ricerche di ecologia, genetica e tassonomia e si promuove la cultura e la conoscenza della biodiversità e coinvolgerà i musei in particolare sabato 22 ottobre sino al giorno dopo. Info su http://www.wwf.it/biodiversamente

mercoledì 19 ottobre 2011

domenica mattina 23 ottobre "pulizia delle dune"

Le dune sabbiose di Tirrenia, una delle zone più significative del Litorale Pisano per la bellezza del paesaggio e per l'importanza delle piante che vi crescono, come ogni anno, dopo la stagione balneare, hanno bisogno di una accurata pulizia. L'intervento è necessario per rimuovere i rifiuti che si sono accumulati durante l’estate.

Il Comitato Oasi WWF Litorale Pisano organizza per

Domenica mattina 23 ottobre 2011

LA PULIZIA DELLE DUNE

Sono invitati a collaborare con gli attivisti del WWF i cittadini del Litorale, gli studenti e tutti coloro che hanno a cuore la conservazione e la valorizzazione di questo ambiente.

L'appuntamento è per le ore 9.30 presso il vialetto di accesso all’oasi (bagno Cosmopolitan). Verranno distribuiti guanti e sacchi per la raccolta dei rifiuti.

Esperti del WWF saranno a disposizione per una visita guidata. Sarà possibile ammirare la verga d’oro (Solidago litoralis), la pianta simbolo dell’oasi WWF Dune di Tirrenia, che in ottobre è in piena fioritura.

giovedì 13 ottobre 2011

Condannato per maltrattamento di cani utilizzati per la caccia al cinghiale dal Tribunale di Pisa per l'intervento della guardie zoofile del WWF



Il Tribunale di Pisa, sezione distaccata di Pontedera, ha condannato a 3000 euro di ammenda, con la sospensione condizionale della pena, F.C. di 64 anni, residente in un comune della bassa Val di Cecina, per maltrattamento di animali. Nel 2007 le Guardie Zoofile del WWF di Pisa, su segnalazione della presidente della sezione di Pisa dell'ENPA (Ente Nazionale per la Protezione degli Animali), la professoressa A.M. Brunoni, si recarono presso l'azienda agricola dell'uomo e trovarono, in cinque recinti, della superficie complessiva di poco superiore ai trenta metri quadrati, quindici cani delle razze utilizzate principalmente per la caccia al cinghiale. I cani, suddivisi in cinque recinti, avevano poco più di due metri quadrati a disposizione per muoversi ed addirittura uno era legato con una catena di appena un metro di lunghezza. Le guardie del WWF verificarono anche che, ed eravamno nel mese di luglio, i cani non avevavo acqua a disposizione in quanto i recipienti, consistenti in barattoli di latta, non erano assicurati alle strutture e quindi venivano regolarmente rovesciati quando i cani si muovevano nei poco spazio. A terra vi erano le deiezioni di più giorni e non vi era pavimetazione, per cui l'odore di urina era nauseabondo. Sette cani non risultarono, al controllo delle Guardie WWF, iscritti all'anagrafe canina; infatti gli operatori, che ricordiamo, in quel caso sono a tutti gli effetti agenti di polizia giudiziaria, verificarono col lettore di microchip in dotazione, tutti i cani. Venne quindi verbalizzata l'infrazione amministrativa alle norme in materia di anagrafe canina. Successivamente al sopralluogo del WWF intervenne la vigilanza veterinaria della Az.USL 5 di Pisa che verificò come, nell'arco di venti giorni, il detentore dei cani, si fosse adoperato per migliorare le strutture, comunque precarie. Il WWF e l'ENPA di Pisa riscontrano che, anche in base alle recenti normative regionali, i controlli sulle modalità di detenzione dei cani debbano essere più frequenti e li pongono come priorità nell'operato delle Guardie Zoofile e stimolano le altre forze di polizia ad intensificare le verifiche.

martedì 11 ottobre 2011

Gita 16 ottobre 2011: Calci - alla riscoperta di un vecchio sentiero

16 ottobre 2011

Capogita Roberto dell'Orso


Grado di difficoltà: basso
Dislivello complessivo: 400 m.
Durata del percorso: 4 ore

Partenza dalla sede del WWF Pisa alle ore 9:00
(Via Betti - Complesso Concetto Marchesi)

venerdì 7 ottobre 2011

Discarica di Legoli, protesta dei cittadini alla corsa ciclistica. WWF e Legambiente chiedono chiarezza sugli atti approvati e su dove siano finiti i proventi dell'ecotassa


Contestazione ieri da parte dei cittadini di Peccioli contro l'ampliameto della discarica di Legoli alla partenza della gara di ciclismo per professionisti, la 59/a edizione del Gran Premio Città di Peccioli-Coppa Sabatini, il cui via ufficioso è avvenuto proprio dalla discarica "Belvedere" alla presenza del presidente della stessa, Renzo Macelloni.  Tanti gli striscioni dei cittadini presenti con sopra scritto "Macelloni riciclati", "Basta rifiuti", "Era un paesino con l'aria buona", "No all'ampliamento della discarica". I manifestanti hanno fatto partire la corsa regolarmente, ma hanno bloccato per alcuni momenti le ammiraglie al seguito dei corridori. E proprio ieri è arrivata una durissima presa di posizione dalle più importanti associazioni ambientaliste del territorio, proprio contro il progetto di allargamento della discarica. Il WWF di Pisa, Legambiente Pisa e Legambiente Valdera in una nota congiunta, infatti, affermano che questo ampliamento "sembra essere in contrasto con la legge regionale e con la delibera regionale, nonché con il vigente piano dei rifiuti provinciale, in quanto non è stato pianificato nessun aumento di volumetrie". Per leggere il resto

martedì 4 ottobre 2011

Gita 9 ottobre 2011: Dal Castello Aghinolfi al mare

9 ottobre 2011

Capogita Alessandro Melai


Grado di difficoltà: basso
Durata del percorso: circa 5 ore

Partenza dalla sede del WWF Pisa alle ore 8:30
(Via Betti - Complesso Concetto Marchesi)

venerdì 30 settembre 2011

Le civette voleranno fino in procura .Il WWF: «Presenteremo una denuncia contro i maltrattamenti sugli animali»


CRESPINA. Alfio Ghionzoli libera la civetta dopo l’esibizione con le zampe legate da una corda a un palo con un sughero in cima. È tranquillo, di solito torna sulla mano. Invece “Michela, la ribelle” tiene fede al suo nome e vola via. Tutti ridono, non sapendo che la fuga del rapace è uno degli elementi che il Wwf inserirà in una denuncia alla magistratura contro la Fiera delle Civette. «Secondo noi ci sono gli estremi per un atto formale contro gli addestratori - dice Guido Scoccianti, di Wwf Pisa che insieme a una decina di esponenti mischiati fra la folla sta filmando tutta la manifestazione senza creare tensioni - perché sono loro a detenere le civette grazie a un permesso della Provincia. Nonostante siano animali notturni, vengono obbligati a stare in mezzo alla gente di giorno, subendo uno stress notevole. Sono selvatici e appena possono scappano. Come si è visto. Abbiamo provato a proporre al sindaco il progetto “La notte della civetta”, in cui si illumini il paese di sera, si riproduca il verso dei rapaci e si costruisca una voliera dove i rapaci possono essere osservati senza costrizioni. Ma non abbiamo ricevuto inviti da parte dell’amministrazione comunale».Il sindaco Thomas D’Addona sembra non avere notizia della richiesta d’incontro: «Non so di cosa si stia parlando. Anzi, ho detto che gli esponenti del Wwf sarebbero stati ben accetti proprio per fare vedere loro che le civette di Crespina non subiscono nessun maltrattamento». Nella piazza principale, intanto, l’atmosfera è di pura festa. L’esibizione delle sette civette con altrettanti addestratori ha scatenato gli applausi. Voli artistici a definire figure specifiche come il “giro di pista” (in cui i rapaci seguono il bastone mosso a cerchio dal civettaio) o lo “spirito santo” (con l’animale che sta sospeso ad ali aperte). Alla fine di ogni figura arriva puntuale la carezza, «perché le nostre civette vengono trattate con dolcezza», dice lo speaker dal palco. C’è anche Luca Luciani di Poggibonsi, che espone un gufo reale europeo, un barbagianni, un gufo africano femmina e una poiana americana.
Crespina ospita la fiera messa nel mirino dal Wwf dal 1400, in onore della tradizione venatoria di utilizzare le civette come richiamo per gli uccelli ogni 29 settembre, giorno di San Michele, il patrono del paese, e che negli anni Ottanta ha raggiunto il suo picco con una mostra-mercato di rapaci seguita un po’ da tutta Italia. Una manifestazione che oggi si basa sul centro di allevamento comunale, gestito dalla Pro loco, con l’obiettivo di far riprodurre le civette in cattività e proseguire la festa. «Le trattiamo con rispetto per la loro indole - dice Luca Vanni, presidente dell’ente di promozione - e alla fine di agosto affidiamo le civette agli addestratori in vista della fiera e solo per un mese restano legate alla corda di cui tanto si parla, ma che serve per l’addestramento e per evitare che scappino».

Dal Tirreno Cronaca di Pontedera di Andrea Quirici  - VENERDÌ, 30 SETTEMBRE 2011



mercoledì 28 settembre 2011

Gita 2 ottobre 2011: Le tenute di Migliarino e Macchia Lucchese

2 ottobre 2011

Capogita Ugo Macchia


Grado di difficoltà: basso
Dislivello: 0 m.

Ritrovo alle ore 9:00 con auto proprie
alla sede del WWF Pisa
(Via Betti - Complesso Concetto Marchesi)

lunedì 26 settembre 2011

WWF Toscana: "Fermiamo la Fiera della Civetta di Crespina" .La lettera del presidente di WWF Toscana Marcello Demi: "Il rapace protetto da normative comunitarie"



Ogni anno a fine settembre il rito si ripete: a Crespina, in provincia di Pisa,  un gruppo di cosiddetti "civettai" si esibisce in piazza facendo svolazzare le civette, legate ad una zampa, per rievocare una antica pratica di bracconaggio.I poveri rapaci, dalla vista sensibilissima e specializzata alla visione notturna, sono costretti, in pieno giorno, a sopportare ogni genere di sevizie, cadendo anche appesi a testa in giu', utilizzati come veri e propri yo-yo viventi. Sembra impossibile che nella evoluta Toscana possano ancora essere autorizzate, al giorno d'oggi, questo tipo di esibizioni con utilizzo di specie particolarmente protette da normative comunitarie. Per leggere tutta la lettera



Nello Cisa ringrazia




Sono stati raccolti 45 grandi sacchi di rifiuti differenziati e un mucchio di rifiuti ingombranti. Sono state segnalate una discarica di eternit e una di ferri vecchi. Lo spazio verde, in parte ripulito, può essere utilizzato dai cittadini del quartiere di Cisanello e ci auguriamo che sia destinato a parco urbano.
Di seguito il link al video della giornata.