Come dimostrano altre localitΓ
toscane, soprattutto nel grossetano, la periodica presenza di nidi non Γ¨ un
ostacolo al ripascimento.
Le associazioni WWF Alta Toscana
e tartAmare hanno appreso attraverso un articolo sulla stampa locale della
procedura in corso per l’autorizzazione al ripascimento del tratto di costa
interessato dai 3 nidi di tartaruga marina di cui ci siamo occupati in prima
persona.
Preoccupati per il titolo
sensazionalistico (“Paletti dell’Arpat al ripascimento. La “colpa” Γ¨ delle
tartarughe marine”), abbiamo approfondito la questione e ci sentiamo in dovere
di lasciare un nostro commento all’articolo in questione.
https://www.lanazione.it/massa-carrara/cronaca/paletti-dellarpat-al-ripascimento-la-colpa-e-delle-tartarughe-marine-1.8494889
L'articolo, pur riportando
informazioni di per sΓ© corrette, sceglie di dare un taglio che noi non
condividiamo.
Nella relazione ARPAT menziona, doverosamente, le 3 nidificazioni accertate di
tartaruga marina nella zona di Ronchi-Poveromo, ma la presenza di questa specie
Γ¨ solo uno degli elementi su cui si basa per esprimere il parere, la sezione
dedicata occupa poco piΓΉ di mezza pagina su sette totali.
Le uniche due indicazioni date
(che nell’articolo vengono definite ad hoc dei "paletti") sono:
- evitare di svolgere le
operazioni durante la stagione riproduttiva della tartaruga marina. Ma Γ¨ lo
stesso proponente che evidenzia come i lavori siano giΓ previsti entro l’inizio
della stagione balneare, per cui il periodo Γ¨ assolutamente compatibile.
- la spiaggia realizzata dovrΓ
conservare le caratteristiche piΓΉ naturali possibili, quindi essere composta di
sabbia e avere una pendenza graduale. Questa indicazione, che appare largamente
realizzabile, porterebbe ad avere una spiaggia di qualitΓ migliore anche per la
balneazione.
Evidentemente, le altre criticitΓ
sarebbero risultate meno interessanti e troppo tecniche agli occhi del pubblico,
eppure sono quelle il vero ostacolo: pongono riflessioni sull’efficacia degli
interventi, passati e progettati, e sulle loro conseguenze. Negli ultimi
decenni il litorale apuano ha perso decine di metri di spiaggia, senza che
siano state trovate ancora soluzioni efficaci, come in molti tratti di costa italiana:
perchΓ© non affrontare apertamente, e coraggiosamente, il tema delle infrastrutture,
dalle piΓΉ piccole alle piΓΉ grandi, che hanno alterato la costa?
Risulta evidente a tutti che una
spiaggia erosa non Γ¨ certo accogliente neanche per questi splendidi animali che
stanno ampliando il loro areale di nidificazione. Questo sposta completamente
il punto di vista: l'erosione costiera Γ¨ un problema per l'uomo come per la
tartaruga marina.
La presenza della tartaruga e dei
suoi nidi in alcuni casi puΓ² essere addirittura propizia ad alcuni interventi,
cioè grazie ad essa si può spingere verso un ripascimento, naturalmente se fatto
con le dovute attenzioni, e soluzioni a lungo termine.
A volte il danno maggiore per una
specie protetta Γ¨ proprio una mala informazione che crea ostilitΓ nei confronti
della stessa e vanifica tutti gli sforzi che gruppi come i nostri fanno da anni
per garantirne la convivenza con l'uomo ed evitarne quindi la scomparsa, soprattutto
in un'area, quella del litorale della Toscana settentrionale, in cui la
nidificazione Γ¨ un fenomeno nuovo, al quale i balneari ancora si devono abituare
e dove quindi sarebbe ancor piΓΉ necessaria una campagna di sensibilizzazione.
A nostro parere il messaggio da
trasmettere Γ¨ quello che piΓΉ che un ostacolo la
presenza della tartaruga marina Γ¨ un valore aggiunto per la spiaggia di
Marina di Massa, e il suo ritorno in futuro certificherΓ il benessere del suo
litorale.
Chiediamo quindi da parte della
stampa minore superficialitΓ e maggiore responsabilitΓ nel trattare certi temi
e nel riportare certe notizie in un momento storico in cui l'attenzione nei
confronti dell'ambiente Γ¨ ormai universalmente ritenuta prioritaria per il bene
del pianeta e quindi per il bene degli uomini.
Letizia Andreini – Presidente Associazione
WWF Alta Toscana OdV
Luana Papetti – Responsabile scientifico
di tartAmare